REGOLAMENTO INTERNO
(Anno scolastico 2022/2023)
PREMESSA
La scuola dell’infanzia paritaria “SS. Annunziata”, ha come fine “l’assistenza, la formazione, l’educazione e l’istruzione dei bambini di ambo i sessi di età prescolare, facendo propri i principi del magistero della Chiesa, in particolare quelli relativi al valore della vita e della famiglia” (art. 2 dello Statuto della scuola), con l’obiettivo della “crescita armoniosa della personalità del bambino attraverso uno stile educativo sorretto dalla costante generosità nel servizio e improntato alla pazienza nell’ascolto, alla chiarezza nelle proposte e alla fermezza nelle decisioni, secondo le indicazioni della tradizione pedagogica cristiana”.
Il presente “Regolamento interno” disciplina l’attività della scuola e rende operativi i principi e i criteri illustrati nel “Progetto educativo”, in conformità allo “Statuto” della scuola, nonché alle leggi e alle norme vigenti.
La scuola è d’ispirazione cristiana e aderisce alla “Federazione italiana scuole materne” (FISM).
L’iscrizione alla scuola costituisce una scelta dei genitori che implica la conoscenza e l’accettazione del “Progetto educativo”, indicato nel “Piano triennale dell’offerta formativa” (PTOF) e del presente “Regolamento interno”, con l’impegno di rispettarlo e di collaborare alla realizzazione delle finalità educative della scuola stessa.
In quanto di ispirazione cristiana, la scuola pone particolare attenzione all’insegnamento della religione, insegnamento che costituisce parte integrante del progetto educativo e della programmazione didattica. La scuola può anche proporre alle famiglie, nel corso dell’anno scolastico, in concomitanza con le principali feste liturgiche della tradizione cristiana, momenti di carattere religioso e formativo, lasciando naturalmente libere le famiglie di aderirvi o di farvi aderire i propri figli.
ISCRIZIONI E INSERIMENTI
Le iscrizioni al primo anno si effettuano entro i termini previsti e secondo le modalità indicate dal comune di Torino.
Le iscrizioni all’anno successivo avvengono automaticamente nei tempi stabiliti e resi noti dall’amministrazione della scuola. Il rinnovo delle iscrizioni comporta il versamento della quota di iscrizione. L’eventuale rinuncia alla frequenza deve essere formalizzata nei termini utili, per consentire l’inserimento di un altro bambino.
L’inserimento dei bambini nuovi iscritti avviene gradualmente, con orario iniziale ridotto e via via aumentato, secondo la valutazione dell’insegnante e in accordo con la famiglia.
ORARIO E FREQUENZA
Nell’anno scolastico 2022/2023 l’attività della scuola è articolata su cinque giorni alla settimana (dal lunedì al venerdì), secondo il seguente orario:
- frequenza giornaliera: dalle 8,30 alle 16,30;
- ingresso: dalle 8,30 alle 9,15;
- uscita: dalle 16,00 alle 16,30.
È consentita anche l’uscita anticipata dalle ore 13 alle ore 13.15, a seguito di preventiva comunicazione.
E’ altresì previsto:
- prescuola: dalle 7,30 alle 8,30;
- postscuola: dalle 16,30 alle 17,30.
L’effettuazione dei suddetti due servizi è subordinata al numero delle richieste e, anche per l’a.s. 2022/23, alle limitazioni organizzative connesse con la crisi sanitaria non ancora risolta. Si prega pertanto i genitori che ne hanno necessità, di segnalarlo subito alla segreteria per verificare la possibilità di effettuarli.
Alle ore 9,15 l’operatrice scolastica addetta alla sorveglianza dell’ingresso provvederà a chiudere la porta di accesso alla scuola e a sollecitare l’uscita dei familiari ancora presenti al suo interno. Da questo momento i genitori, o gli altri accompagnatori dei bambini, non potranno più entrare a scuola, e i bambini, eventualmente in ritardo, verranno presi in custodia all’ingresso dal personale ausiliario, che li consegnerà alla maestra.
Nell’orario di uscita i bambini saranno consegnati solamente ai genitori, o a chi da essi autorizzati con dichiarazione scritta resa alla scuola.
Per garantire il puntuale e regolare svolgimento delle attività didattiche non sono ammesse l’entrata e l’uscita dei bambini in orari diversi da quelli stabiliti, salvo occasionali necessità motivate e preventivamente rese note alla scuola.
Quando il bambino si assenta dalla frequenza è necessario comunicare tempestivamente alla scuola il motivo dell’assenza. Il rientro a scuola è subordinato alla compilazione dell’autocertificazione del buono stato di salute del bambino. Nel caso di assenza per malattia infettiva, o in presenza di pediculosi, la famiglia deve darne immediata comunicazione alla scuola, affinché questa possa assumere i necessari provvedimenti.
In caso di interruzione della frequenza per un periodo continuativo di tre mesi, senza che la famiglia ne dia comunicazione alla scuola, il bambino perderà automaticamente il posto e sarà sostituito con il primo iscritto nella eventuale lista di attesa.
Non può essere richiesto al personale della scuola la somministrazione ai bambini di alcun tipo di farmaco, neppure omeopatico. In caso di necessità vi dovrà provvedere personalmente lo stesso genitore, prendendo preventivi accordi con la Coordinatrice didattica sulle modalità di accesso alla scuola.
In caso di indisposizione o di malessere del bambino durante la sua permanenza a scuola, l’insegnante di sezione, o la Coordinatrice didattica, informerà immediatamente la famiglia, la quale dovrà provvedere a prelevare il bambino il più presto possibile.
Per venire incontro alle necessità delle famiglie, la scuola si riserva la facoltà di derogare dal “Calendario scolastico”, comunicato alle famiglie, decidendo di tenere aperto l’istituto anche in giorni feriali (escluso il sabato) per i quali, il Calendario stesso, prevede vacanza. In tali eventuali giorni di apertura saranno svolte solamente attività di intrattenimento di carattere ludico-ricreativo.
REFEZIONE
Nella scuola funziona una moderna cucina per la refezione dei bambini, ai quali vengono erogati cibi freschi, secondo un “menù” mensile (articolato sulle cinque settimane), esposto in bacheca. La refezione consiste in:
- colazione alle ore 9,30;
- pranzo alle ore 11,30;
- merenda alle ore 15,30.
CORREDO
I bambini indossano a scuola una tuta di cotone blu, recante il logo dell’istituto, e maglietta (T-shirt). Le tute verranno fornite alla scuola dalla ditta incaricata nella quantità e nelle taglie richieste, e la scuola provvederà poi a consegnarle alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico. E’ pertanto necessario che le famiglie prenotino, entro il termine stabilito dalla scuola, il suddetto vestiario, pagandone poi il relativo prezzo di acquisto alla consegna
Il bambino, oltre che del suddetto vestiario, dovrà essere munito di quanto appresso indicato:
- per il bagno:
- salviette umidificate (4 pacchi);
- due litri di sapone per mani, confezione da ricarica;
- fazzoletti di carta (2 confezioni da 10);
- sacchetto, non troppo grande, del colore della sezione di appartenenza;
- asciugamano con l’occhiello per appenderlo al gancetto del bagno, da sostituire giornalmente;
- spazzolino da denti
- dentifricio per bambini
- per la refezione:
- bavaglino con elastico, da sostituire giornalmente.
- per il riposo pomeridiano:
- sacchetto di stoffa grande del colore della sezione di appartenenza;
- lenzuolino senza gli angoli;
- copertina (leggera o pesante, a seconda della stagione);
- da indossare a scuola:
- tutina e maglietta fornite dalla scuola all’inizio dell’anno;
- pantofole senza lacci e/o scarpe da ginnastica da tenere a scuola.(NO CROCS!);
- almeno un cambio completo di mutandine, canottiera, calzini, pantaloni, maglietta di misura adeguata e adatta alla stagione (da custodire in armadietto).
Cancelleria
- per i bambini di 3 e 4 anni:
- quadernone con anelli;
- buste trasparenti (un pacco da 100 già inserite nel quadernone con anelli);
- per i bambini di 5 anni:
- un quadernone con anelli;
- buste trasparenti (un pacco da 100 già inserite nel quadernone con anelli);
- UN ASTUCCIO CONTENENTE:
- pennarelli e matite colorate;
- una gomma;
- un temperino di metallo;
- una colla stick;
- una matita da disegno;
- un paio di forbici di sicurezza.
Il suddetto materiale andrà periodicamente controllato e reintegrato.
Per garantire una maggiore durata ed efficienza del materiale si consiglia di scegliere prodotti di buona qualità.
È importante che tutto il corredo da indossare e utilizzare a scuola (tutine, sacchetti per l’igiene, ecc.) e, per quanto possibile, anche il materiale didattico, siano contrassegnati con il nome e con la lettera iniziale maiuscola del cognome (es.: Martina R.).
Per tutte le famiglie è richiesto un contributo di euro 20 (venti) per l’acquisto del materiale didattico da utilizzare via via nel corso dell’anno, da pagarsi con la retta di Settembre.
ATTIVITÀ DIDATTICA
Le singole sezioni sono eterogenee, composte da bambini delle tre fasce d’età.
Si precisa che, per opportunità educativo-formative, fratelli e cugini non saranno assegnati alla stessa sezione.
Durante l’anno scolastico vengono effettuate alcune uscite didattiche connesse con il tema previsto dalla programmazione in atto. Per tali uscite sarà preventivamente richiesta l’autorizzazione scritta dei genitori, valevole per l’intero anno scolastico. Si precisa, peraltro, che le uscite didattiche costituiscono parte integrante del programma didattico annuale, predisposto dal Collegio docente, pertanto tutti i bambini vi devono partecipare, salvo motivata giustificazione dei genitori. In tal caso il bambino dovrà essere tenuto a casa. La scuola assicura l’assistenza dei bambini durante le uscite didattiche, con la presenza di un adeguato numero di adulti accompagnatori. Tempo, luogo e modalità delle uscite saranno rese note tempestivamente alle famiglie.
Le quotidiane attività didattico-formative sono integrate dalle seguenti attività obbligatorie:
- attività ludico-motorie, una volta alla settimana;
- lezioni di inglese, svolte con lettrice madre lingua per i bambini delle tre fasce di età.
Inoltre è presente a scuola una psicologa che, in stretto contatto con le insegnanti, osserva e segue la crescita e lo sviluppo globale dei bambini, fornendo consigli e suggerimenti alle insegnanti stesse e alle famiglie che ne fanno richiesta.
PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE
Si ricorda che i genitori sono i primi responsabili della educazione e formazione dei loro figli e devono perciò sentirsi coinvolti nell’opera educatrice della scuola, con la quale costituiscono la “Comunità educante”, deputata a favorire la crescita armoniosa della personalità del bambino e prepararlo all’inserimento nella comunità della scuola dell’obbligo. Pertanto i genitori hanno il dovere di partecipare a tutte le iniziative che riguardano, direttamente o indirettamente, essi stessi e i propri figli. Per causa di forza maggiore, i genitori possono delegare una persona a rappresentarli o a farne le veci. In tal caso è opportuno darne comunicazione alla Coordinatrice didattica.
Dovranno evitarsi chiamate telefoniche alle insegnanti durante la giornata scolastica; si potrà comunque far riferimento alla Coordinatrice didattica, o alla Segretaria, che provvederà a informare l’insegnante.
Si precisa che la programmazione e lo svolgimento dell’attività didattica rientrano istituzionalmente nella competenza specifica ed esclusiva del “Collegio docente”; pertanto eventuali proposte di attività non comprese nella programmazione annuale, avanzate da singoli o più genitori, dovranno pervenire, tramite i Rappresentanti dei genitori in seno al “Consiglio di scuola”, al competente “Collegio docente”, che provvederà a esaminarne merito e opportunità.
Per ogni esigenza personale o chiarimento circa l’attività della scuola, si potrà fare riferimento alla Coordinatrice didattica per le questioni didattico-educative, e alla Segretaria per quelle di carattere amministrativo. Le insegnanti sono disponibili a ricevere in colloquio individuale i genitori, previa prenotazione dal lunedì al venerdì dalle 13,30 alle 14,30.
Si tenga presente che, tutti gli incontri e le riunioni sono comunque condizionate e subordinate alle eventuali limitazioni disposte dagli Organi pubblici competenti, nonché a quelle che la scuola stessa riterrà opportuno porre in essere.
Tutte le informazioni concernenti la vita della scuola saranno comunque rese note alle famiglie via mail.
Il personale della scuola non è tenuto a ricevere e custodire beni e oggetti personali dei bambini (giochi, denaro, oggetti vari e quant’altro), né in alcun modo risponde del loro eventuale smarrimento.
RETTE SCOLASTICHE
La scuola non ha scopo di lucro e fa fronte alle spese di gestione attraverso le rette delle famiglie, i contributi della Pubblica amministrazione, le offerte di eventuali benefattori e la collaborazione assolutamente gratuita dei volontari. Il bilancio della scuola è pubblico.
Le spese a carico delle famiglie comprendono:
- quota di iscrizione “una tantum”;
- quota mensile di frequenza (comprensiva della refezione e della consulenza psicologica);
- quota mensile per le attività integrative obbligatorie (ludico-motorie, inglese);
- quota per il riscaldamento invernale (suddivisa in tre rate);
- spese concernenti il vestiario e materiale didattico.
Le rette a carico delle famiglie dipendono anche dai contributi deliberati ed erogati annualmente dagli organi della Pubblica Amministrazione, in particolare dalla Regione e dal Comune di Torino, il quale ultimo, fissa annualmente, per le scuole paritarie, le quote massime di iscrizione, riscaldamento e frequenza.
Pertanto, l’ammontare della retta mensile potrà essere definito e comunicato alle famiglie non appena il Comune renderà note le suddette quote (che, in genere, non si discostano da quelle deliberate per l’anno precedente).
Ciò premesso, si informa che, anche per l’anno scolastico 2022/2023, l’Amministrazione di questa scuola ha previsto l’applicazione di quote di frequenza agevolate per le famiglie che ne faranno richiesta, in rapporto al reddito familiare documentato da dichiarazione ISEE.
A tale scopo, la scuola ha stabilito le seguenti tre fasce di reddito familiare, a ciascuna delle quali sarà applicata la quota di frequenza a fianco indicata:
- Prima fascia (reddito ISEE non superiore ai 5 mila euro): quota di frequenza ridotta del 66%;
- Seconda fascia (reddito ISEE compreso fra 5001 e 15000 euro): quota ridotta del 33%;
- Terza fascia (reddito ISEE superiore ai 15000 euro): quota massima stabilita dal Comune.
Eventuali situazioni particolari potranno essere esaminate singolarmente.
Con l’iscrizione i genitori si impegnano al versamento della retta mensile (comprensiva della quota di frequenza e della quota per le attività integrative obbligatorie), entro il giorno 15 (quindici) di ogni mese, nonché delle tre quote per il riscaldamento, rispettivamente entro il giorno 15 (quindici) dei mesi di ottobre, dicembre e febbraio.
Una volta confermata l’iscrizione, la relativa quota non verrà restituita, anche in caso di ritiro.
Qualora per trasferimento o per altre necessità di forza maggiore documentate, il bambino dovesse venire ritirato dalla scuola durante l’anno scolastico, la famiglia dovrà darne disdetta scritta alla segreteria con un preavviso di almeno trenta giorni.
Salvo i suddetti casi di forza maggiore, chi si ritirerà, ovvero consegnerà la rinuncia scritta oltre la fine di marzo dell’anno scolastico in corso, dovrà pagare anche le rette di aprile, maggio e giugno, così come i genitori (nuovi e non) che, firmata l’accettazione, rinuncino, dopo la chiusura della scuola il 31 luglio, e prima che l’anno scolastico successivo inizi, dovranno comunque pagare la retta di settembre.
Fermi restando i casi succitati, il ritiro nel corso dell’anno scolastico dovrà sempre essere preceduto da un preavviso motivato di almeno tre mesi: diversamente la famiglia dovrà pagare le rette di frequenza fino alla fine dell’anno scolastico, oltre alle quote del riscaldamento eventualmente non pagate.
L’amministrazione si riserva la facoltà di non ammettere a scuola i bambini per i quali non siano state versate regolarmente le rette previste.
Durante il periodo di inserimento dei bambini nuovi iscritti, stante la loro limitata presenza a scuola, l’Amministrazione, in rapporto alla situazione di bilancio, può accodare, per il solo mese d’ inserimento, una congrua riduzione della retta mensile di frequenza.
Non sono previste, salvo casi particolari da esaminare singolarmente, riduzioni in caso di assenze.
VOLONTARIATO
La scuola si avvale della collaborazione, assolutamente gratuita, di personale di fiducia volontario, non solo nel settore amministrativo e tecnico, ma anche in quello connesso con l’attività didattica, quale l’assistenza, la vigilanza, la sorveglianza, l’intrattenimento ludico e ricreativo.