La nostra scuola

La nostra scuola è una delle più antiche d Torino:  infatti è stata fondata  nel 1864 dalla “Confraternita della SS. Annunziata”, un’antica associazione di laici risalente al XVI secolo, e  ha cominciato a funzionare già nel 1869 come “Asilo per l’infanzia”, Ente morale per l’educazione dei fanciulli, preferibilmente quelli orfani o appartenenti a famiglie bisognose. La costruzione sorse in via Gaudenzio Ferrari 16 e fu edificata mentre si stava innalzando la poderosa Mole Antonelliana (iniziata nel 1863).

Sotto il governo Crispi (1887-1891) la scuola viene trasformata giuridicamente in “Istituto di Pubblica Assistenza e Beneficenza” (I.P.A.B.) e posta sotto il diretto controllo del Ministero degli Interni.

L’aumentata richiesta di iscrizioni degli anni settanta del secolo scorso indusse la Confraternita fondatrice ad abbattere l’edifico originario per ricostruirlo più ampio e moderno, così come si presenta oggi.

Una legge del 1975 stabiliva che gli  I.P.A.B. dovevano passare ai Comuni, con esclusione però delle scuole materne, le quali potevano continuare a sussistere come enti privati autonomi. Così la nostra scuola, che con l’istituzione della “scuola materna statale” (Legge n° 444 del 18 marzo 1968), da “Asilo per l’infanzia” era diventata appunto “Scuola materna”, chiese ed ottenne dalla Regione Piemonte la “personalità giuridica”, divenendo a tutti gli effetti un istituto privato di istruzione infantile (1991).  In relazione alla sua riconosciuta funzione sociale, la nostra scuola ha potuto  stipulare una “Convenzione” con il comune di Torino, che prevede anche un contributo economico. Tale convenzione, periodicamente rinnovata, perdura tuttora.  Infine la scuola, trovandosi nelle condizioni strutturali e organizzative previste dalla Legge n° 62/2000, ha chiesto e ottenuto formalmente la qualifica giuridica di “scuola paritaria”, cioè di scuola che svolge a tutti gli effetti un servizio pubblico di istruzione.

La “Scuola dell’infanzia SS. Annunziata” dispone oggi di 5 aule, due saloni, una moderna cucina e locali annessi, una “libroteca” e un bel cortile proprio sotto la Mole; ospita mediamente 130 bambini, ripartiti in 5 sezioni, ciascuna delle quali è affidata a una maestra del Collegio docente, cosi composto:

- Ins. Josephine Bosso, coordinatrice didattica;

- Maestra Estela Castellanos sezione “Arancioni-pesciolini;

- Maestra Eliana Lubich sezione “Gialli-pulcini;

- Maestra Eleonora Locci sezione “Verdi-ranocchie”;

- Maestra Alessandra Carè sezione “Blu-delfini”;

-Maestra Helenia Chiariello sezione "Rossi-coccinelle".

 

Le normali attività didattiche sono integrate da quelle ludico-motorie, una volta alla settimana, e, da lezioni di inglese, svolte da insegnante madrelingua, Sig.ra  Josephine Bosso, già citata.

Completano l’organico della scuola:

- una segretaria-economa, la Sig.ra Annalisa De francesco;

- due cuoche, le Sigg. Paola Galderisi e Anna Esposito;

- tre operatrici scolastiche ausiliarie: le Sigg. Paola Siondino, Angela Carbonara e Claudia Bourel.

Il trattamento economico e normativo di tutto il suddetto personale è disciplinato dal “Contratto collettivo nazionale di lavoro” stipulato dalla “Federazione italiana scuole materne” (FISM), cui la nostra scuola aderisce, con le Organizzazioni sindacali a livello nazionale.

Inoltre è presente nella scuola una psicologa, la Dott.ssa Rita Andruetto, che segue tutti i bambini,  fornendo consigli alle maestre e incontrando i genitori che lo desiderano per uno scambio di vedute sul percorso di crescita e maturazione psicologica ed intellettiva dei loro bambini.

La scuola, disciplinata da una “Statuto” approvato dalla Regione Piemonte, è amministrata da un Consiglio di amministrazione, (di cui fanno parte anche due genitori, eletti fra quelli dei bambini frequentanti), il quale elegge al suo interno il Presidente, che è il legale rappresentante della scuola.  Tutti gli amministratori prestano la loro opera gratuitamente.  Collaborano poi, in varie forme al buon funzionamento della scuola anche altri membri dell’associazione fondatrice e alcuni genitori, realizzando così, tutti insieme, quella “comunità educante” capace di creare attorno al bambino un clima di fiducia, di amicizia, di affetto che gli fa sentire e amare la scuola come la sua seconda casa.

Nella scuola sono istituiti, oltre al Consiglio di amministrazione e al Collegio docente, tutti gli altri organi collegiali di partecipazione democratica previsti dalle norme vigenti. I componenti di tali organi sono esposti nella bacheca della scuola.

La scuola è di ispirazione cristiana e ha come obiettivo fondamentale lo sviluppo armonioso della personalità del bambino nella sua totalità, in quanto soggetto in relazione, attraverso uno stile educativo sorretto dalla costante generosità nel servizio e improntato alla pazienza nell’ascolto, alla chiarezza nelle proposte e alla fermezza nelle decisioni, secondo le indicazioni della tradizione pedagogica cristiana.  Nel corso dell’anno scolastico la scuola, in occasione delle principali ricorrenze religiose, può proporre alle famiglie la libera partecipazione con i bambini a momenti rievocativi e celebrativi della tradizione cristiana.

Per quanto riguarda, in particolare, l’aspetto pedagogico-didattico la scuola dedica particolare cura ed attenzione alla “continuità educativa” del bambino, per far sì che le esperienze che egli via via compie nei vari ambiti esistenziali, assumano carattere di complementarietà e di reciproca integrazione. In tale prospettiva la scuola ha da tempo instaurato stretti rapporti con gli asili nido e le scuole primarie della zona, organizzando laboratori, scambi informativi e momenti comuni di attività e di festa. Informazioni più dettagliate sono riportate nel “Piano Triennale dell’offerta formativa” (PTOF).

Ecco così presentata brevemente la “Scuola dell’infanzia della Confraternita della SS. Annunziata”, una scuola che affonda le sue radici nel passato, ma che è nello stesso tempo moderna, attuale, viva. Una scuola situata nel cuore di Torino, all'ombra della Mole, sua fedele compagna, che dall'alto della sua guglia la osserva soddisfatta, sorridendo compiaciuta quando le giungono fin lassù le grida gioiose dei bambini che giocano ai suoi piedi.

mole-primavera